Pini “Bene razionalizzazione spesa, ma reinvestire risparmi sulla Sanità”

Dai parlamentari

«E’ un bene che il Paese metta in campo tutti gli interventi necessari a portare in alto la qualità dei sistemi sanitari regionali. Ha però ragione il ministro: i risparmi che si otterranno da questa rimodulazione della spesa dovranno restare all’interno del SSN e agevolare lo sblocco del turn over e la ricerca clinica pubblica.» La deputata modenese del Pd Giuditta Pini, componente della Commissione Affari sociali della Camera, interviene sul tema della razionalizzazione della spesa sanitaria. Di seguito la dichiarazione:

“Gli interventi che sono in esame al Senato e che sono contenuti nel Dl Enti Locali, si rifanno all’accordo raggiunto nel corso della Conferenza Stato-Regioni del 5 luglio scorso. È importante quindi ribadire come non si stia parlando di tagli lineari, ma principalmente della rimodulazione di accordi economici con strutture convenzionate e centri di spesa. Vi sono inoltre alcune modifiche che introducono paletti per la richiesta di visite specialistiche da parte dei medici, che andranno monitorate nella loro formulazione in delega, ma si tratta sostanzialmente del tentativo virtuoso di tagliare alcune cattive abitudini che in alcune zone del paese sono prassi. Dobbiamo inoltre vigilare perché questi giusti paletti non diventino né impedimento per la diagnosi, né possibili oneri a livello di medicina difensiva per i medici. È un bene che il Paese metta in campo tutti gli interventi necessari a portare in alto la qualità dei sistemi sanitari regionali. Ha però ragione il ministro: i risparmi che si otterranno da questa rimodulazione della spesa dovranno restare all’interno del SSN e agevolare lo sblocco del turn over e la ricerca clinica pubblica.”