Modena, Gruppo Pd “Mantenuti impegni su riduzione Tari e Tasi”

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«Al di là dei numeri comunque importanti quando si parla del bilancio di un ente pubblico, con l’attuale riduzione l’Amministrazione comunale ribadisce soprattutto il senso più complessivo della propria azione: alleggerendo, appena è stato possibile farlo con cognizione di causa, il carico fiscale delle imposte comunali, ma al contempo non andando ad intaccare gli investimenti per la città, continuando ad erogare risorse in settori considerati da questa maggioranza quanto mai centrali.» Più che positivo il commento del Gruppo consiliare del Partito democratico sulla variazione di bilancio approvata oggi dal Consiglio comunale di Modena. Ecco la dichiarazione del Gruppo Pd:

“La variazione di bilancio approvata oggi dal Consiglio comunale non solo dimostra la concretezza degli impegni presi con cittadini ed associazioni di categoria da questa maggioranza all’indomani dell’approvazione del documento di programmazione economica dell’Ente comunale, ma anche la precisa volontà di portare avanti un percorso di equità, da un lato, contrastando con fermezza l’evasione e dall’altro incrementando ulteriormente investimenti e servizi. Per quanto riguarda la Tari, nell’approvare il bilancio 2015, infatti, il Gruppo del Partito democratico presentò un ordine del giorno, votato dal solo Pd, che impegnava la Giunta a destinare le risorse recuperate dalla lotta all’evasione della tassa rifiuti alla riduzione del suo previsto aumento: 500 mila euro che contribuiscono ora in modo determinante al ritocco al ribasso contenuto in questa variazione di bilancio. Crediamo altrettanto importante sottolineare come il contenimento dell’aumento della Tari, dal 3,7% al 2,4%, avvenga a pochi mesi dall’avvio della raccolta differenziata porta a porta in centro storico, modalità di smaltimento fra le più efficaci nei risultati, ma onerose dal punto di vista dei costi di gestione. Analogo ragionamento può essere fatto sul fronte della Tasi, che sulla prima casa passa dal 3,3‰ al 2,5‰ grazie ad azioni di recupero e revisione della spesa: una riduzione del carico fiscale che si traduce in circa 26 euro in meno a famiglia, pari a complessivi 1,5 milioni di euro. Tuttavia ridurre i contenuti di questa variazione di bilancio alla, seppur più che positiva, diminuzione della pressione fiscale sarebbe atteggiamento miope soprattutto considerando alcuni dei settori interessati dagli investimenti, a cominciare dai 550 mila euro destinati alla manutenzione di parchi e strade. Superiori le risorse destinate al settore scuola: 850 mila euro, la gran parte dei quali, 450 mila, dedicati alle politiche di inclusione scolastica, con particolare attenzione al sostegno socio-educativo-assistenziale rivolto agli alunni disabili. Non solo dunque l’idea della scuola dell’inclusione, ma anche mezzi economici e strumenti reali per consentire a chi quotidianamente vive all’interno dell’istituzione scolastica di poter rispondere con la dovuta attenzione e riguardo ai diversi bisogni di ciascuno. Al di là dei numeri comunque importanti quando si parla del bilancio di un ente pubblico, con l’attuale riduzione l’Amministrazione comunale ribadisce soprattutto il senso più complessivo della propria azione: alleggerendo, appena è stato possibile farlo con cognizione di causa, il carico fiscale delle imposte comunali, ma al contempo non andando ad intaccare gli investimenti per la città, continuando ad erogare risorse in settori considerati da questa maggioranza quanto mai centrali.”