Formigine, Gruppo Pd “Un forte impegno per la legalità”

Dai Circoli

Nell’anniversario della strage di via D’Amelio, dove furono uccisi il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta, il sindaco di Formigine Maria Costi, gli assessori e il gruppo consiliare del Pd aderiscono alla Carta di Avviso pubblico. Ecco la nota del Gruppo Pd di Formigine:

“Il Gruppo consiliare del Partito democratico, la Giunta comunale ed il sindaco di Formigine Maria Costi continuano nel percorso di educazione alla legalità, contrasto alla criminalità e alle infiltrazioni, tema su cui tutta l’Amministrazione si è spesa sin dai primi giorni successivi all’insediamento e che, la scorsa primavera, ha portato all’organizzazione e alla partecipazione, assieme agli altri Comuni del Distretto Ceramico, della prima edizione di GAL, il Festival della Legalità. In questo contesto si inserisce la decisione presa da tutti i rappresentanti del Partito democratico nell’Amministrazione di Formigine, sindaco, assessori e consiglieri, di firmare ed aderire singolarmente in questi giorni alla Carta di Avviso Pubblico, “associazione nata nel 1996 con l’intento di collegare ed organizzare gli amministratori pubblici che concretamente si impegnano a promuovere la cultura della legalità democratica nella politica, nella Pubblica amministrazione e sui territori da essi governati”. Specialmente alla vigilia dell’anniversario della strage di Via D’Amelio, luogo in cui 23 anni fa persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Cosina e Claudio Traina, ci accompagna la consapevolezza che il ricordo, la commemorazione e il silenzio non siano più sufficienti, diventa di una limpidezza disarmante. Il ricordo non serve a niente se ad esso non seguono azioni, segnali, assunzioni di responsabilità; la firma della Carta di Avviso Pubblico, piccolo ma importante passo in un percorso più ampio di contrasto alla criminalità ed educazione alla legalità, va in questa direzione. “La Carta indica concretamente come un amministratore pubblico può declinare nella propria attività quotidiana, attraverso una serie di impegni, regole e vincoli, i principi di trasparenza, imparzialità, disciplina e onore previsti dagli articoli 54 e 97 della Costituzione”, si legge a pagina 1 del documento, ed è questo l’esempio che gli amministratori del Partito democratico di Formigine vogliono seguire, consci che oggi più che mai sia necessario dare segnali forti e incontrovertibili, anche nella nostra regione”.