L’europarlamentare modenese del Pd Cécile Kyenge ribadisce il valore della conquista di uno spazio unico europeo sancito dall’accordo di Schengen. “Non dobbiamo cedere al ricatto della paura – commenta Cécile Kyenge – anzi dobbiamo lavorare perché la libertà di circolazione sia allargata anche ai beneficiari di protezione internazionale”.

BRUXELLES – “Non dobbiamo cedere al ricatto della paura e lasciare che una grande conquista come Schengen sia messa in discussione”. Lo ha detto Cécile Kyenge, europarlamentare modenese del Pd, commentando l’esito del sondaggio del quotidiano Le Figaro, secondo cui 7 francesi su 10 richiederebbero subito di mettere i controlli alle frontiere del loro Paese. Anche la Commissione europea ha ribadito oggi l’irreversibilità del Trattato. “Dobbiamo difendere una grande conquista come l’area Schengen che va difesa soprattutto in questo momento”, ha continuato Kyenge. “Schengen garantisce un alto livello di integrazione europea, proprio quest’anno ricorre il trentesimo anniversario della sua firma”. Riferendosi ai richiedenti asilo, la responsabile per il Parlamento europeo del dossier sulla situazione d’emergenza nel Mediterraneo ha aggiunto: “Dobbiamo lavorare affinché anche ai beneficiari di protezione internazionale sia riconosciuta la libertà di circolazione e soggiorno in altri Stati membri. Si tratta di un mutuo riconoscimento del diritto di asilo che consenta ad un richiedente asilo di muoversi liberamente all’interno dell’Unione europea”.