Il segretario provinciale del Pd Lucia Bursi ricorda, negli ultimi giorni per effettuare la dichiarazione dei redditi, la possibilità di destinare il 2 per mille dell’Irpef al Partito democratico. “Una scelta che non ha alcun aggravio di costo per le persone che la effettuano – spiega Lucia Bursi – ma che è di grande rilievo per il partito che, in questo modo, potrà contare su nuove risorse per continuare a fare politica in difesa dei nostri valori e per la tutela dei diritti dei più deboli”. Ecco la sua dichiarazione:

«Sono gli ultimi giorni a disposizione per effettuare la dichiarazione dei redditi. Voglio ricordare a iscritti, elettori e simpatizzanti del Partito democratico che, dall’anno scorso, è possibile finanziare la vita del partito attraverso il meccanismo del 2 per mille dell’Irpef. Si tratta di una procedura che non costa nulla al contribuente, ma che può garantire nuove risorse alla politica. Tra l’altro, proprio in questi giorni, abbiamo avuto conferma dai vertici nazionali del partito che la metà di quanto destinato con questo meccanismo al Pd verrà destinato alle Unioni provinciali. Nello specifico, le quote del 2 per mille verranno ripartite sulla base delle rendicontazioni dell’Agenzia delle Entrate che attesteranno l’esatta entità di quanto raccolto in ciascuna provincia. E’ importante, quindi, che anche i contribuenti del modenese si mobilitino. Destinare il 2 per mille dell’Irpef al Pd è molto semplice, basta inserire la sigla “M20” nell’apposito spazio del modello 730 o del modello Unico. Ricordo che è una scelta che non ha alcun aggravio di costo per le persone che la effettuano, ma è di grande rilievo per il partito che, in questo modo, potrà contare su nuove risorse per continuare a fare politica in difesa dei nostri valori e per la tutela dei diritti dei più deboli, per innovare l’Italia».