Il Gruppo consiliare del Pd di Castelfranco Emilia ha votato contro la mozione del Movimento 5 Stelle che proponeva l’istituzione del baratto amministrativo: le ragioni del “no” in questa nota del Gruppo Pd:

“Una Castelfranco Emilia con cittadini che per fare opere di volontariato verrebbero remunerati dal Comune con sconti o riscatti di tasse, mentre altri sarebbero volontari puri, ovvero impegnati per puro spirito solidale: è questo il quadro che si sarebbe delineato approvando la mozione del Movimento 5 Stelle in cui si chiedeva l’istituzione del baratto amministrativo. Tale istituto avrebbe funzionato come “risarcimento” al Comune da parte di chi, per qualche motivo, non avesse pagato le tasse, barattando, in questo modo, denaro con prestazioni d’opera che sono tipiche del volontariato locale come pulizia dei fossi, recupero di zone urbane, servizi socialmente utili. E’ appena il caso di far notare come Castelfranco Emilia sia una delle zone della provincia più attive dal punto di vista del volontariato in tutti i settori con punte di partecipazione abbastanza elevate. L’istituzione di un baratto denaro – tempo rischierebbe concretamente di essere svilente di tutte le attività che centinaia di volontari svolgono quotidianamente con passione e dedizione nel nostro territorio ritrovandosi, magari, a lavorare a fianco a qualcuno “retribuito” per il servizio che sta prestando alla comunità”.

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