Pd cittadino, Andrea Sirotti “Il Pd riparte dai Circoli”

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L’Assemblea cittadina del Pd ha approvato il piano di riorganizzazione e rilancio del partito presentato dal segretario cittadino Andrea Sirotti. Prevede, tra le altre cose, il rafforzamento del ruolo dei Circoli, un nuovo protagonismo di iscritti ed elettori, l’implementazione di nuovi strumenti per la consultazione e il coinvolgimento dei cittadini, ma anche la diminuzione del numero delle sedi e la sperimentazione di nuove formule nelle Feste. “Qui si conclude per me il percorso iniziato ormai due anni fa – ha detto Andrea Sirotti – e con la presentazione di questo progetto di riorganizzazione e di rilancio del partito ritengo esaurito il mandato che mi era stato assegnato”.

Un piano di riorganizzazione e di rilancio del partito cittadino, basato su un nuovo protagonismo di iscritti ed elettori, il rafforzamento del ruolo dei Circoli, un maggiore raccordo tra le diverse istanze del partito, ma anche una ristrutturazione delle sedi e un ripensamento della struttura delle Feste de l’Unità. Il segretario cittadino del Pd Andrea Sirotti, nella seduta di lunedì 4 maggio, ha presentato all’Assemblea cittadina il progetto di rinnovamento e ristrutturazione dell’organizzazione del partito che aveva assunto come uno degli impegni prioritari del suo mandato. Dopo un 2014 consacrato, in larga parte, agli appuntamenti elettorali, il 2015 si è aperto con una serie di incontri di ascolto e confronto con i Circoli. “Nel corso di queste 21 riunioni – ha spiegato Andrea Sirotti – problemi e criticità si sono intrecciati ai temi del dibattito politico. Ne sono emerse le stesse questioni che sono poi confluite nella discussione del percorso congressuale regionale e nella piattaforma del candidato segretario. La necessità di dare un ruolo a iscritti ed elettori, il rafforzamento dei Circoli, l’introduzione dell’Albo degli elettori come strumento utile per il prosieguo delle primarie, la valorizzazione di una rete che tiene insieme i territori, gli eletti e la politica. Tra gli strumenti da adottare la formazione di eletti e dirigenti e il rafforzamento degli strumenti informatici per la consultazione, l’ascolto e il coinvolgimento dei cittadini”. Tutto questo si intreccia strettamente con la necessità di garantire sostenibilità economica all’iniziativa del partito, tenuto conto che i bilanci del 2013 e del 2014 hanno registrato perdite, dovute al calo del tesseramento e degli utili delle Feste, che hanno risentito pesantemente degli effetti della crisi. E’ per questo che è stato messo a punto un piano di ristrutturazione delle sedi dei Circoli della città che dalle 15 attuali (2 erano già state chiuse nel 2014) diventeranno 9. “I Circoli rimangono quelli attuali – ha confermato Sirotti – ma potranno condividere una stessa sede. Gli unici che realizzeranno una fusione sono quelli del centro cittadino che daranno vita a un unico Circolo Centro storico/Tempio San Cataldo che si sposterà in una nuova sede. Cambio di sede anche per il Circolo Madonnina e dismissione della seconda sede di via Coppi per il Circolo di Buon Pastore, così come per le sedi di Villaggio Giardino, Quattroville, Sacca e Albareto”. Quanto alle Feste si sperimenterà il modello di Feste di quartiere o di Circolo, più vicine al territorio. “Qui si chiude per me il percorso iniziato ormai due anni fa – ha concluso Andrea Sirotti – e con la presentazione di questo progetto di riorganizzazione e di rilancio del partito ritengo anche esaurito il mandato che mi era stato assegnato. Voglio solo ribadire che questo piano non tiene conto solo degli aspetti contabili, ma introduce profili di novità che riguardano l’azione politica complessiva del partito”. A conclusione del dibattito, la presidente dell’Assemblea cittadina ha proposto come data per la riconvocazione dell’Assemblea il 4 giugno, momento in cui verrà scelto il nuovo segretario cittadino del Pd modenese.