Cpl, Baruffi e Vaccari “Salvaguardare patrimonio di esperienza e lavoro”

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“Le responsabilità di singoli, qualora accertate e confermate, non possono pregiudicare un patrimonio di esperienza, lavoro, innovazione, competenze rappresentato da una cooperativa che ha fatto la storia del movimento cooperativo nel modenese e in Emilia, nel Paese”: i parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi e Stefano Vaccari intervengono sulle prime risultanze dell’indagine della magistratura napoletana sulla metanizzazione di Ischia che ha coinvolto anche dirigenti della cooperativa Cpl di Concordia. Ecco la loro dichiarazione:

“La vicenda che ha coinvolto nell’indagine sulla metanizzazione di Ischia, l’ex presidente e dirigenti di Cpl Concordia lascia sconcertati, soprattutto perché segue l’altra indagine svolta dalla magistratura di Napoli su lavori pubblici nel casertano e a Casal di Principe.
Ora la magistratura dovrà fare presto e bene il suo corso per dimostrare le responsabilità imputate ai singoli dirigenti. Bene ha fatto il presidente nazionale di Legacoop Lusetti a sottolineare che chi ha sbagliato dovrà pagare senza sconti per nessuno, e che il sistema cooperativo nel suo complesso debba tornare alle origini dei suoi principi fondanti: mutualità, solidarietà, responsabilità sociale, innovazione. Questo vale anche per CPL dove le responsabilità di singoli, qualora accertate e confermate, non possono pregiudicare un patrimonio di esperienza, lavoro, innovazione, competenze rappresentato da una cooperativa che ha fatto la storia del movimento cooperativo nel modenese e in Emilia, nel Paese. Nata nel 1899, CPL Concordia opera a livello internazionale, con 1.800 addetti e 70 società controllate e collegate in tutto il mondo e un fatturato consolidato di 461 milioni nel 2014. Si tratta di un gruppo cooperativo cosiddetto ‘multiutility’ che si occupa di energia in tutti i suoi aspetti: dall’approvvigionamento e distribuzione alla vendita e contabilizzazione di gas ed elettricità, alla produzione mediante sistemi tradizionali o impianti rinnovabili. All’attuale presidente Mario Guarnieri, in carica dallo scorso 30 gennaio, in rappresentanza delle centinaia di dipendenti e soci, la stima e la fiducia per un lavoro ed una professionalità collettiva che deve continuare a produrre risultati positivi per cittadini e imprese”.

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