Banche popolari, Vaccari “Il Governo ha accolto nostre richieste”

Dai parlamentari

Il testo del dl Banche popolari, adottato in via definitiva dal Senato, è migliorativo rispetto alla proposta di legge originaria. “Sono tra coloro che si erano fatti portavoce delle preoccupazioni del territorio per la trasformazione in Spa delle prime dieci banche popolari italiane, tra cui la modenese Banca popolare dell’Emilia-Romagna – spiega il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari – Il Governo ha ascoltato le nostre richieste e il testo adottato prevede novità importanti”. Ecco la dichiarazione di Stefano Vaccari:

“Il Senato ha approvato, in via definitiva, il dl Investment compact che prevede misure urgenti per il sistema bancario e gli investimenti. Sono tra coloro che si erano fatti portavoce delle preoccupazioni del territorio per la trasformazione in Spa delle prime dieci banche popolari italiane, tra cui la modenese Banca popolare dell’Emilia-Romagna. Il Governo ha ascoltato le nostre richieste e il testo adottato prevede novità importanti. Per le Popolari è stato stabilito che avranno tempo 18 mesi per trasformarsi in Spa dal momento dell’emanazione da parte delle Banca d’Italia del regolamento di attuazione della riforma. Potranno cambiare lo statuto che prevede il voto capitario e, contestualmente, prevedere un tetto al diritto di voto dei soci al 5% o più alto, esercitabile per massimo due anni dalla conversione del decreto. Come si vede, è stato garantito uno spazio temporale adeguato che consentirà al sistema delle Popolari di riorganizzarsi al meglio per affrontare il nuovo mercato, sicuramente più competitivo. Il dl Investment compact, inoltre, prevede anche misure a tutela del risparmiatore come il recepimento della Direttiva Ue sulla portabilità gratuita dei conti correnti e dei depositi titoli e le facilitazioni per l’apertura di conti transfrontalieri, un regime fiscale di favore per le start-up innovative e il potenziamento del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese”