I consiglieri modenesi del Pd Giuseppe Boschini, Luciana Serri e Luca Sabattini, si sono fatti promotori in Regione della risoluzione, firmata anche dai colleghi ferraresi (e sottoscritta anche da Sel e Lega), in cui si chiede al Governo di escludere completamente dal patto di stabilità i pagamenti di opere pubbliche finanziati con i rimborsi assicurativi sugli immobili danneggiati così come quelli finanziati attraverso le donazioni. Ecco la dichiarazione dei tre consiglieri regionali:

“Togliere i vincoli al patto di stabilità che bloccano l’utilizzo delle risorse già a disposizione dei Comuni per la ricostruzione ma che rischiano di non poter essere utilizzate. Si tratta di un vincolo – sostengono all’unisono i consiglieri regionali modenesi del Pd Boschini, Serri e Sabattini – che impedisce di fatto ai Comuni di poter utilizzare immediatamente i premi incamerati. Buona parte dei fondi necessari per questa indispensabile opera di recupero e ricostruzione sono effettivamente disponibili e ciò anche grazie alle donazioni generosamente elargite dai privati, ma rischiano di essere bloccate dal Patto di stabilità per il venire meno delle deroghe a partire dal 2015. Per questo vanno previsti comunque meccanismi di alleggerimento del Patto di stabilità per i Comuni interessati dal sisma, utilizzando eventualmente tutti gli strumenti regionali a disposizione. La ricostruzione non deve entrare in una fase di stallo.” La richiesta era emersa in modo unanime nel corso del summit istituzionale sulla ricostruzione post-sisma che si è svolto ieri a Bondeno. Detto e fatto, i consiglieri democratici modenesi si sono fatti promotori in Regione della risoluzione, firmata anche dai colleghi ferraresi (e sottoscritta anche da Sel e Lega), che verrà discussa già martedì prossimo in aula.

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