Mobilità, Vaccari “Ecco i fondi per la Bologna-Verona ciclabile”

Dai parlamentari

Il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, in qualità di relatore del Collegato ambientale, ha presentato, in collaborazione con il collega Claudio Broglia, un emendamento che prevede lo stanziamento di cinque milioni di euro a favore della Regione Emilia-Romagna per il recupero a uso ciclo-pedonale del vecchio tracciato ferroviario della Bologna-Verona. La tratta fa parte di un più ampio progetto europeo che punta a collegare, con una rete di piste ciclabili internazionali, Capo Nord in Norvegia con La Valletta, a Malta, passando per l’Europa continentale.

Cinque milioni di euro alla Regione Emilia-Romagna “per il recupero e la riqualificazione del vecchio tracciato ferroviario dismesso ad uso ciclo pedonale” per collegare “i centri abitati dislocati lungo l’asse ferroviario della Bologna-Verona” e “incentivare la mobilità sostenibile, promuovere i trasferimenti casa-lavoro e favorire il ciclo-turismo verso le città d’arte della Pianura Padana attraverso il completamento del corridoio europeo Eurovelo 7”. Lo prevede un emendamento al Collegato ambientale presentato dal relatore del provvedimento, il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, in collaborazione con il collega bolognese Claudio Broglia. L’emendamento individua le coperture una tantum necessarie a sostegno dell’intervento. “L’Emilia-Romagna – si conferma nel testo dell’emendamento – è la “promotrice” di “un apposito accordo di programma con gli enti interessati, che ha coinvolto le province di Modena e Bologna, e tutti i comuni interessati dal passaggio della ex ferrovia, per realizzare l’Intervento ed interconnetterlo con la più ampia rete delle piste ciclabili nei territori interessati”. Il progetto Eurovelo è una rete di piste ciclabili internazionali che collega l’Europa. I tracciati – alcuni già realizzati, alcuni realizzati in parte, altri ancora da realizzare – sono in tutto 15. Nel dettaglio il progetto Eurovelo 7 – o ciclopista del sole – è una ciclovia che collega Capo Nord, in Norvegia, a La Valletta, a Malta, passando per Copenaghen, Berlino, Praga, Salisburgo, Roma, Napoli e Catania. La tratta italiana è lunga 1970 km e, dunque, la tratta finanziata serve a completare il collegamento da Verona a Bologna sul sedime della ex ferrovia dismessa.