Baruffi “Con i venezuelani per il rispetto dei diritti civili e politici”

Dai parlamentari

Il deputato modenese del Pd Davide Baruffi, in mattinata, ha partecipato a Roma, insieme al collega Fabio Porta, eletto nel collegio dell’America meridionale, alla manifestazione indetta dagli italo-venezuelani per chiedere al governo Maduro il rispetto dei diritti civili e politici nel Paese sudamericano. Alla manifestazione era presente anche la figlia di Antonio Ledezma, sindaco di Caracas e oppositore del governo Maduro, arrestato nei giorni scorsi. Ecco la dichiarazione di Davide Baruffi:

“Abbiamo partecipato alla manifestazione organizzata dagli italo-venezuelani per portare la nostra solidarietà personale e politica a un popolo che chiede il rispetto dei diritti civili e politici nel proprio Paese. Non è la prima volta che come parlamentari Pd affrontiamo questo tema. Nell’aprile dell’anno scorso, insieme al senatore Pd Stefano Vaccari, a Modena, avevamo incontrato rappresentanti della comunità italo-venezuelana residente in Emilia-Romagna. Con loro, che esprimevano grande preoccupazione per la situazione che andava sempre più deteriorandosi nel loro Paese, avevamo preso l’impegno di rappresentare tale preoccupazione al Governo italiano. E, infatti, in giugno, la Commissione Esteri della Camera aveva approvato pressoché all’unanimità una risoluzione che avevo presentato insieme ai colleghi del Pd. Quanto scritto in quel documento è ancora assolutamente attuale. Oltre a condannare l’uso della violenza da ogni parte provenga, si impegnava il Governo venezuelano al rispetto dei diritti civili, e si esortavano le forze politiche di opposizione a continuare sulla strada del dialogo politico. Si chiedeva, inoltre, al Governo di lavorare, attraverso la rappresentanza diplomatica italiana, perché venissero sostenuti tutti gli sforzi volti a promuovere una politica di riconciliazione e dialogo tra maggioranza e opposizione, in modo a garantire il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali e di aiutare il Paese a uscire da questa grave crisi economica, politica e sociale. La comunità di italo-venezuelani residente in Emilia-Romagna è piuttosto numerosa: tra loro anche la figlia del sindaco di Caracas, appena arrestato, che vive appunto a Piacenza, e che assieme al collega Fabio Porta abbiamo incontrato in piazza a Roma. A tutti loro va la nostra vicinanza e il nostro sostegno”.