Gd Carpi, il 4 marzo Farian Sabahi con “Noi donne di Teheran”

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Scritto e interpretato da Farian Sabahi, “Noi donne di Teheran” è un racconto – in prima persona femminile – sulle origini della capitale iraniana e sulle sue contraddizioni, sui diritti delle minoranze religiose e delle donne: sarà la stessa autrice a presentarlo, la sera di mercoledì 4 marzo, al Cinema Teatro Ariston di San Marino di Carpi nell’ambito del cartellone dal titolo “Settimana in Rosa” promosso dai Gd e dal Pd di Carpi, dalla Cgil e dal Circolo Bruno Mora. L’ingresso è libero.

Mercoledì 4 marzo, alle ore 20.45, presso il Cinema Teatro Ariston, in Strada statale Motta, 36/c, di San Marino di Carpi, nell’ambito delle iniziative dal titolo “Settimana in Rosa” promosse dai Giovani Democratici, dal Partito democratico, da Cgil e dal Circolo Bruno Mora, verrà presentato il testo per il teatro di Farian Sabahi “Noi donne di Teheran”. Farian Sabahi è nata in Italia nel 1967 da padre iraniano e madre italiana. Dal 1994 si occupa di questioni islamiche per le pagine culturali del “Sole 24 Ore”; scrive inoltre per il supplemento “Io Donna” del “Corriere della Sera”, per il settimanale “Vanity Fair” e il bimensile di politica internazionale “East”, oltre a collaborare con Radio Popolare, Radio24 e Radio Svizzera. Nell’anno accademico 2012-2013 è stata docente a contratto presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Torino, dove insegna Storia dei Paesi islamici. All’università della Valle d’Aosta tiene il modulo Relazioni Internazionali del Medio Oriente. Nel 2010 Farian Sabahi è stata insignita del Premio Amalfi sezione Mediterraneo, mentre nel 2011 ha ricevuto il Premio Torino Libera, intitolato a Valdo Fusi. Scritto e interpretato da Farian Sabahi, “Noi donne di Teheran” è un racconto – in prima persona femminile – sulle origini della capitale iraniana e sulle sue contraddizioni, sui diritti delle minoranze religiose e delle donne. Donne protagoniste in vari ambiti, sport inclusi, anche se troppo spesso sono state un tassello nella propaganda di regime. Un reading animato dai versi dei grandi poeti persiani e da una buona dose di ironia, per sorridere su temi complessi e abbattere i soliti stereotipi. Conduce Serena Arbizzi, giornalista per la Gazzetta di Modena. Oltre all’autrice, sarà presente anche l’assessore alla cooperazione internazionale del Comune di Carpi Milena Saina. L’ingresso è libero e gratuito.

locandina sabahi