Mafie, la Segreteria Pd approva odg su “Legalità e territorio”

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La Segreteria provinciale del Pd modenese, nella prima riunione dell’organismo rinnovato, ha approvato, su mandato della Direzione del partito, un ordine del giorno dal titolo “Legalità e territorio” sui temi della difesa della legalità contro ogni tentativo di infiltrazione della criminalità organizzata. Il testo verrà ora fatto girare anche nei Circoli perché sia materia di discussione ed elaborazione in tutte le zone del territorio provinciale.

La difesa della legalità e l’infiltrazione della criminalità organizzata nel nostro territorio, in particolare dopo gli esiti dell’inchiesta Aemilia della Dda di Bologna, sono stati al centro di diversi interventi nel corso dell’ultima riunione della Direzione provinciale del Partito democratico. E’ per questo che la Direzione, a conclusione dell’incontro, aveva dato mandato alla Segreteria provinciale di approntare un ordine del giorno su questi temi. E, infatti, nel corso della prima riunione della rinnovata Segreteria provinciale del Pd modenese è stato approvato un testo dal titolo “Legalità e territorio” che, ora, verrà fatto girare anche nei Circoli in modo che sia materia di discussione ed elaborazione in tutte le zone del territorio. Nel documento si “condanna ogni forma di illegalità e si esprime allarme per i casi di infiltrazione mafiosa che hanno riguardato anche la nostra provincia”. Si manifesta apprezzamento “per l’impegno costante e inflessibile della magistratura e delle forze dell’ordine che devono essere messe nelle condizioni di fare chiarezza fino in fondo su tutti gli aspetti di questa complessa vicenda” e per “la scelta degli amministratori di effettuare controlli straordinari sugli appalti per la ricostruzione e ogni ulteriore accertamento che si dovesse ritenere opportuno, nonché costituirsi parti civili nell’instaurando procedimento qualora se ne ravvisassero le condizioni”. Visto che si sono verificati sul territorio tentativi di piegare a fini politici l’inchiesta Aemilia, la Segreteria provinciale del Pd esprime anche “preoccupazione per la strumentalizzazione e l’ingenerosa generalizzazione di cui sono stati oggetto alcuni amministratori che, invece, come le loro Comunità, devono essere considerati parte lesa”. Sulla base di queste considerazioni, quindi, il Pd modenese sollecita “la comunità tutta a respingere ogni tentativo ulteriore di infiltrazione della criminalità organizzata, anche quando, come in Emilia, sembra mostrare il volto, all’apparenza innocuo, dell’investimento economico, piuttosto che quello della violenza, e a lavorare per far radicare saldamente, a tutti i livelli e in tutti i settori, il principio del rispetto della legalità”, ma anche lo stesso “Pd ad ogni livello a tener alta l’attenzione sulle tematiche dell’infiltrazione della criminalità organizzata attraverso iniziative di informazione e approfondimento”.

(fonte fotografia: ansa.it)