Offese Kyenge, Vaccari “Stupiti voto della Giunta autorizzazioni”

Dai parlamentari

“Al di là delle questioni formali e giuridiche, siamo di fronte a un problema culturale, prima ancora che politico sul quale, io credo, il nostro partito non possa proprio transigere”: il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari si dice stupito del voto della Giunta delle autorizzazioni che, di fatto, non censura le pesanti offese rivolte dalleghista Calderoli all’europarlamentare modenese del Pd Cécile Kyenge. Ecco la suadichiarazione:

«Siamo stupiti del voto dei colleghi, soprattutto quelli del Pd, in Giunta delle autorizzazioni, che ha dichiarato “non sindacabili” è riconducibile a “critica politica” i pesanti giudizi espressi dal leghista Calderoli nei confronti della nostra europarlamentare Cécile Kyenge quando era ministro. Al di là delle questioni formali e giuridiche, un tema di questa rilevanza avrebbe meritato un confronto politico prima del voto. E’ per questo che, insieme a colleghi senatori Pd, abbiamo chiesto al capogruppo Zanda di poterne discutere. A suo tempo, ero intervenuto in Aula proprio per stigmatizzare le parole di Calderoli. Non è certo una questione personale nei suoi confronti, come ha detto bene la stessa Cécile. Siamo di fronte a un tema culturale prima ancora che politico sul quale, io credo, il nostro partito non possa proprio transigere!»