Il nuovo disciplinare Igp della ciliegia di Vignola sarà operativo in tempo per la nuova stagione di raccolta. E’ il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari a confermare la notizia tanto attesa dagli oltre 500 produttori della zona del vignolese: sabato 31 gennaio la Commissione europea ha pubblicato il nuovo disciplinare. Ora, anche prevedendo i 90 giorni della pubblicazione e il mese necessario per la comunicazione ufficiale, la stagione di raccolta 2015, quella in concomitanza con l’Expo, potrà fregiarsi del riconoscimento europeo. Ecco la dichiarazione di Stefano Vaccari:

“Finalmente una buona notizia per gli oltre 500 produttori di ciliegie della zona del vignolese. Mi hanno appena confermato che la Commissione europea ha deciso, dopo le pressanti sollecitazioni provenienti dal Governo e dalla Regione, di anticipare i tempi previsti per la pubblicazione del nuovo disciplinare Igp della ciliegia di Vignola. La tanto attesa pubblicazione è avvenuta sabato 31 gennaio: è da questa data quindi che scattano i passi burocratici successivi, ovvero i 90 giorni della pubblicazione e il mese necessario per la comunicazione ufficiale. Insomma, il provvedimento sarà operativo proprio in concomitanza con l’avvio della stagione di raccolta 2015, quella che coincide con l’Expo2015, un’occasione di valorizzazione di un prodotto di eccellenza che il nostro territorio non poteva assolutamente perdere. E’ per questo che, a inizio anno, avevo scritto al presidente del Consiglio Renzi, al ministro dell’Agricoltura Martina e al sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alle politiche europee Gozi per rappresentare le gravi conseguenze che una pubblicazione ritardata, come era nelle intenzione della Commissione europea, avrebbe comportato per i nostri produttori. Non posso, quindi, che esprimere grande soddisfazione per la decisione presa dalla Commissione. Come parlamentari Pd continueremo a supportare le amministrazioni locali e i produttori affinché il riconoscimento europeo possa essere una ulteriore occasione per promuovere la produzione cerasicola locale, la cui indiscussa qualità ora può vantare anche una certificazione internazionale”

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