Modena, Trande “Basta con il ritornello del coinvolgimento”

Modena

Il capogruppo del Partito democratico in Consiglio comunale a Modena, Paolo Trande, risponde alla richiesta di un maggior coinvolgimento espressa oggi dai capigruppo di Movimento 5 Stelle e Per me Modena. Ecco la sua dichiarazione:

“Non è che con la richiesta continua di coinvolgimento si vuole nascondere una evidente incapacità di fare proposte serie e sostenibili? Ormai a Modena per le minoranze è un ritornello, che evidenzia l’assenza di proposte alternative da parte loro. Sono passati oramai 7 mesi dall’avvio dell’attuale amministrazione. Inizialmente, era comprensibile chiedessero a ogni piè sospinto di essere coinvolti. Ora lo è decisamente meno, visto che il Consiglio è coinvolto continuamente e persino su temi, come il Piano sicurezza e il Piano ciclabili, in cui non vi era alcun obbligo. Una scelta positiva, che testimonia la volontà, più volte espressa da questa Amministrazione, di procedere con partecipazione e trasparenza. Più di così, però non è possibile a meno che Movimento 5 Stelle e Per me Modena non stiano chiedendo di entrare in maggioranza. Ma se così è, che lo facciano in modo esplicito. Noi e la Giunta in questi mesi abbiamo dimostrato, in più occasioni, disponibilità a collaborare e apertura, al punto che abbiamo accolto o costruito insieme a quegli stessi gruppi di minoranza diverse misure per la città. Se però per collaborazione e apertura, si intende che ogni qualvolta ci si appresta a prendere una decisione, bisogna chiedere il permesso, lì siamo in un’altra logica”.