Castelfranco, gruppo Pd “In Costituzione il rispetto di tutti i culti”

Dai Circoli

Il gruppo consiliare del Pd di Castelfranco Emilia, in piena sintonia con quanto dichiarato dal segretario comunale e dal coordinatore di zona del Pd Andrea Casagrande, interviene sul tema della possibile costruzione di un nuovo centro culturale e di preghiera islamico. Ecco la dichiarazione:

«Riteniamo che occorra partire dall’art. 8 della Costituzione Italiana che tutti dovremmo rileggere. L’art. 8 recita: “Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano”. Occorre, poi, prendere atto che la storia dell’umanità, fin dalle sue origini, è una storia di spostamenti ed emigrazioni. Anche la nostra “identità nazionale” è il risultato dell’incontro e della commistione di lingue, culture, tradizioni, abitudini e religioni diverse che, nel corso dei secoli, si sono insediate nel nostro Paese insieme ai tanti popoli giunti dai vari continenti. Aggiungiamo che nel corso del tempo troppo spesso le religioni sono diventate strumento della politica causando contrapposizioni, conflitti, guerre e generando sempre più la paura nei confronti dell’altro considerato diverso da noi. Non vogliamo incorrere nell’errore di strumentalizzare politicamente la grande e faticosa innovazione che la religione cattolica, che permea, da secoli, la vita della nostra Nazione e a cui la Costituzione, specie nel suo art.7, riconosce un ruolo ed una presenza imprescindibile per il nostro Paese, sta attraversando dopo il Concilio Vaticano II. Va comunque sottolineato come dal Concilio la Chiesa Cattolica ha avvertito l’esigenza di aprirsi nei confronti delle altre religioni promuovendo il confronto e il dialogo: sono ben impresse nella nostra mente le immagini delle visite degli ultimi Papi (a partire da Giovanni Paolo II) presso il muro del pianto a Gerusalemme e alle moschee: ricordiamo che durante la visita alla Moschea Blu di Istanbul, Papa Francesco all’ingresso, si è tolto le scarpe, in segno di rispetto nei confronti della tradizione musulmana. Il Pontefice si è poi raccolto in silenzio di fronte al Mihrab della moschea (che indica la qibla, ovvero l’esatta direzione della Mecca) ed è rimasto così per oltre due minuti a pregare accanto all’Imam. La comunità islamica di Castelfranco Emilia, ad oggi, si ritrova per incontrarsi e pregare in un luogo molto piccolo e angusto, sito in via Ripa in pieno centro storico, che poco si presta all’attività di culto con disagi sia per i frequentatori sia per i residenti. Da questa situazione non consona è nata l’esigenza di avere a disposizione un luogo più consono all’incontro e alla preghiera. Si tratta di un terreno già edificabile sito al termine della zona industriale Venturina 1 sul quale verrà costruito, a totali spese della comunità islamica, un centro culturale e di preghiera idoneo alle esigenze dei potenziali frequentatori».

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