Il Consiglio comunale di Carpi, nella seduta di giovedì scorso, ha approvato la manovra di assestamento di bilancio del Comune. “Per la prima volta dall’inizio della crisi – commenta il capogruppo Pd Paolo Gelli – sono stati stanziati fondi per lo sviluppo del territorio e l’occupazione, passaggio fondamentale per dare un segnale di vicinanza e sostegno alle piccole e medie imprese del territorio”.

Approvata giovedì sera in Consiglio comunale a Carpi, con i soli voti favorevoli del Pd, l’astensione del Movimento 5 Stelle e i voti contrari di Carpi Futura, Forza Italia e del gruppo Ncd-Fratelli d’Italia, la manovra di assestamento di bilancio del Comune. Per la prima volta dall’inizio della crisi economica, che tanto sta incidendo anche sul territorio carpigiano, vengono stanziati fondi per lo sviluppo del territorio e l’occupazione. Il fondo sfrutta risorse derivanti da un percorso virtuoso di lotta all’evasione, iniziato nel 2008, e di attenzione alla legalità. Con lo stanziamento di 288mila euro nel 2014 si pongono le basi per concretizzare uno degli obiettivi del programma, e cioè il sostegno all’occupazione e alle imprese del territorio, pesantemente colpite dalla crisi e dagli effetti del sisma del 2012. “E’ un passaggi oserei dire rivoluzionario per venire incontro alle difficoltà economiche che la crisi sta purtroppo producendo anche nel territorio carpigiano – commenta il capogruppo Pd Paolo Gelli – Per la prima volta dall’inizio della crisi sono stati stanziati fondi per lo sviluppo del territorio e l’occupazione. E’ un passaggio fondamentale per dare un segnale di vicinanza e sostegno alle piccole e medie imprese del territorio carpigiano da parte dell’Amministrazione. Il fatto che le risorse che finora si è riusciti a recuperare siano rimesse in circolo nell’economia legale e per il territorio rappresenta un elemento di novità importante che dà ancora più valore all’operazione. Ora decidiamo insieme le migliori modalità con cui rendere efficace questo nuovo strumento. Pensiamo – conclude il capogruppo Gelli – che debba essere rivolto in particolare alle piccole e media imprese del territorio, per esempio garantendo agevolazioni fiscali alle nuove imprese o finanziando i progetti dell’Amministrazione comunale in materia di semplificazione e sburocratizzazione amministrativa.”