Sassuolo, “Nel bilancio di assestamento prime risposte ai cittadini”

Dai Circoli

“Bisogna tenere conto che nulla, con la pesante situazione ereditata, era da dare per scontato: troviamo invece, in pochi mesi, una macchina che sta provando a riassestarsi”: il Partito democratico di Sassuolo e la Lista Civica Pistoni intervengono sulle misure previste nell’assestamento di bilancio. Ecco la loro dichiarazione congiunta:

«A poco più di tre mesi dall’approvazione del bilancio di previsione del Comune di Sassuolo, possiamo iniziare a vedere in modo tangibile l’azione della giunta Pistoni. Tenendo, comunque, conto che si tratta di un assestamento di bilancio, che quindi va a variare in parte una impostazione già attribuita a luglio, le variazioni riscontrate danno una idea precisa di come l’Amministrazione voglia rispondere in modo puntuale alle esigenze poste dalla cittadinanza. Bisogna tenere conto che nulla, con la pesante situazione ereditata, era da dare per scontato: troviamo invece in pochi mesi una macchina che sta provando a riassestarsi. Sono state allocate risorse per la manutenzione e la messa in sicurezza degli edifici scolastici, per casa Serena, per la tutela dei parchi pubblici. Abbiamo predisposto un importante intervento al Castello di Montegibbio, con l’installazione di un cancello automatico che permette un presidio costante della struttura. Si è compiuto un passo deciso verso l’apertura della Peschiera Ducale, un elemento importante per la riqualificazione del centro storico. Sono stati stanziati fondi per la manutenzioni dei cimiteri, che versavano in condizioni di precarietà; abbiamo, inoltre, previsto uno stanziamento per la sostituzione dei bagni pubblici che erano fuori uso. Insomma con questo assestamento di bilancio, l’Amministrazione ha provato a dare risposte alle richieste pervenute dai cittadini, cercando attraverso una gestione oculata di trovare risorse per gestire al meglio la città. Uno sforzo comune per Amministrazione e cittadinanza, teso a rendere Sassuolo una città più bella e vivibile».

(Fonte fotografia: geoplan)