L’appello al voto del candidato Pd al Consiglio regionale Luca Sabattini:

“Siamo arrivati alla fine di un viaggio entusiasmante. Abbiamo percorso in lungo e in largo la provincia, abbiamo contattato migliaia di modenesi in decine di incontri. Abbiamo fatto tutto questo soltanto grazie alla passione alle decine di ragazze e ragazzi, di uomini e donne, che hanno scelto di darci una mano. Abbiamo fatto una campagna “social”, perché le nostre risorse non ci permettevano altro, ma anche “vecchio stile”, nelle piazze e nelle strade, nei circoli, per raccontare la regione che vogliamo. In un momento in cui i sondaggi indicano scarsa partecipazione verso il voto di domenica, il primo appello a tutti è di andare alle urne: è un invito a non rassegnarsi, a non delegare ad altri la possibilità di scelta. Soltanto chi vota decide: e in ballo c’è il futuro di un’istituzione importante come la Regione, a cui competono materie fondamentali per la nostra vita di tutti i giorni.

Il secondo appello è per il candidato presidente Stefano Bonaccini e per il Partito democratico, perche se oggi l’Emilia Romagna vanta il terzo sistema sanitario d’Europa, se, nonostante il contesto di crisi, la nostra è una delle poche regioni italiane non in recessione, se possiamo vantare tante eccellenze in ambiti tanto diversi, esiste ancora qualche ragione di ottimismo. Ma si deve e si può fare di più. Per questo, e arriviamo al terzo appello, abbiamo scelto di metterci in gioco. Di farci portavoce di una generazione che ha voglia di essere protagonista, di assumersi delle responsabilità, di portare etica ed impegno nel cuore delle istituzioni. In questa campagna abbiamo parlato di opportunità ed innovazione, di legalità e lavoro, di tutela del territorio e di diritto allo studio. Abbiamo provato ad indicare una strada possibile per ripartire dal futuro, insieme ai modenesi. Ci abbiamo messo tutto il nostro impegno e la nostra passione: per questo vogliamo ringraziare già adesso tutti quello che hanno reso possibile questo viaggio e tutti quelli che domenica 23 novembre scriveranno Sabattini accanto al simbolo del Partito democratico”.