Nonantola, Pd “Vicina la legge sull’uso della canapa industriale”

Dai parlamentari, slider

Verrà discussa in Commissione legislativa, e quindi con tempi certi per l’approvazione, la proposta di legge sulla coltivazione della canapa industriale, nata dal progetto pilota della Partecipanza di Nonantola insieme ad alcuni gruppi di agricoltori. La conferma è arrivata dal capogruppo Pd in Commissione Agricoltura della Camera Nicodemo Oliverio che, in mattinata, insieme al parlamentare modenese del Pd Davide Baruffi, ha partecipato a uno specifico incontro tenutosi presso la sede della Partecipanza. “Lo stesso Oliverio – dicono l’on. Baruffi e Roberto Vaccari del Pd di Nonantola – ci ha confermato che c’è un accordo tra i gruppi parlamentari per far sì che la proposta possa essere discussa e adottata in Commissione in sede legislativa, senza che sia necessario il passaggio in Aula. Questo significa tempi certi: entro sei mesi, la legge quadro sulla canapa dovrebbe essere realtà”

Fino a meno di un secolo fa, la coltivazione della canapa era diffusa e presente in tutte le nostre campagne: alcuni anni fa, la Partecipanza di Nonantola assieme a gruppi di agricoltori, si è fatta promotrice di un progetto di reimpianto di questa essenza nei nostri territori, un modo per recuperare una tradizione e, nel contempo, diversificare le coltivazioni. Anche da quel progetto è nata una proposta di legge che, ora, finalmente, sembra aver imboccato un percorso legislativo privilegiato. Di tutto questo si è parlato, in mattinata, proprio a Nonantola, nel corso di un incontro tenutosi presso la sede della Partecipanza, a cui hanno preso parte, tra gli altri, il capogruppo Pd in Commissione Agricoltura della Camera Nicodemo Oliverio, primo firmatario della proposta di legge, e il deputato modenese del Pd Davide Baruffi, firmatario della stessa proposta di legge. “Per il reimpianto di questa coltura era necessario uno specifico provvedimento legislativo – spiegano il deputato Davide Baruffi e Roberto Vaccari, uno dei dirigenti del Pd di Nonantola che ha seguito più da vicino tutto il progetto – anche per superare il pregiudizio culturale che porta a confondere la canapa industriale con la cannabis indica. La proposta di legge, a prima firma Oliverio, è stata depositata un anno fa e, in questi mesi, ha continuato il suo cammino legislativo. E’ stata incardinata in Commissione, si sono tenute numerose audizioni e, ora, finalmente, la buona notizia. Lo stesso Oliverio ci ha confermato che c’è un accordo tra i gruppi parlamentari per far sì che la proposta possa essere discussa e adottata in Commissione in sede legislativa, senza che sia necessario il passaggio in Aula. Questo significa tempi certi: entro sei mesi, la legge quadro sulla canapa dovrebbe essere realtà. E non a caso – concludono Baruffi e Vaccari – lo stesso Oliverio non ha esitato a ridefinirla la “legge Nonantola”, a sottolineare l’importanza che il nostro progetto pilota ha avuto a livello nazionale”.