Eccidio Carpi, Ghizzoni “La memoria tiene vive radici democrazia”

Dai parlamentari

Sabato 16 agosto, a Carpi, si commemora il 70esimo anniversario dell’eccidio di Piazza Martiri, dove, nel 1944, i nazifascisti uccisero ben 16 persone. “E’ una vicenda che va raccontata ai ragazzi – commenta la parlamentare carpigiana Pd Manuela Ghizzoni – perché la memoria ha questo grande compito, tenere vive le radici della democrazia”. Ecco la sua dichiarazione: 

«Sento la forza e la responsabilità che questo anniversario ci trasmette. La forza della solidarietà e della fratellanza nate dagli eccidi che hanno martoriato questa terra. La responsabilità che i morti per la libertà hanno lasciato a tutte le generazioni a venire e che è nostro dovere trasmettere alle prossime generazioni. La storia delle 16 vittime rastrellate fra la popolazione per rappresaglia e fucilate sulla piazza di Carpi deve essere raccontata ai ragazzi, perché la democrazia è una pianta dalle radici profonde che va curata ogni giorno, contro i pericoli dello scetticismo, del conformismo, del disincanto. La memoria ha questo grande compito, tenere vive le radici delle democrazia. Ed è soprattutto la scuola il luogo dove la memoria diventa pianta viva e crea frutti di coscienza critica, di maturità, di consapevolezza. A questo proposito, a Carpi, il campo di Fossoli è un segno doloroso e tangibile del valore della memoria, un patrimonio morale e culturale che ci stiamo impegnando a far riconoscere come monumento nazionale».