“Semplificazione ed armonizzazione della modulistica, snellimento della burocrazia, maggiore coordinamento tra le amministrazioni, promozione più efficace delle eccellenze enogastronomiche e massimo impegno nel lavorare in rete con gli altri sindaci, per creare più opportunità ed erogare servizi di qualità per tutti i cittadini, a partire dalle fasce più deboli”: il candidato sindaco di Vignola Giancarlo Gasparini, nel corso dell’incontro pubblico tenutosi venerdì 30 maggio, ha rilanciato quelle che sono le priorità da adottare per lo sviluppo futuro del lavoro dell’Unione Terre di Castelli.

Sala del comitato elettorale gremita e cittadini anche fuori, ad ascoltare e sostenere il candidato sindaco di Vignola Giancarlo Gasparini nel ballottaggio del prossimo 8 giugno. Il tema al centro dell’incontro pubblico era “Vignola, la forza dell’Unione”. Insieme a Gasparini, sono, infatti, intervenuti gli amministratori Pd dell’Unione Terre di Castelli: il sindaco di Spilamberto Umberto Costantini, il sindaco di Marano Emilia Muratori, il sindaco di Castelvetro Fabio Franceschini, il vicesindaco di Castelenuovo Benedetta Brighenti e il consigliere di opposizione a Guiglia Jacopo Lagazzi. Tutti hanno sottolineato, a più riprese, come l’Unione Terre di Castelli sia un’esperienza di successo, tra le prime in Regione, che trova la sua espressione più completa nella condivisione di obiettivi comuni, nel lavoro congiunto di forze politiche omogenee, storicamente unite da valori alti quali la solidarietà, l’uguaglianza e la legalità. Il candidato Giancarlo Gasparini, dopo essersi congratulato con i sindaci neoeletti, ringraziandoli per il loro caloroso sostegno, ha rilanciato alcune proposte sugli interventi prioritari in caso di una sua vittoria al ballottaggio dell’8 giugno: semplificazione ed armonizzazione della modulistica, snellimento della burocrazia, maggiore coordinamento tra le amministrazioni dell’Unione, promozione più efficace delle eccellenze enogastronomiche del nostro territorio e massimo impegno nel lavorare in rete con gli altri sindaci, per creare più opportunità ed erogare servizi di qualità per tutti i cittadini, a partire dalle fasce più deboli.