Policlinico, Lucia Bursi “Il Pd è al fianco di utenti e operatori”

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“Un quadro che, se provato, non può che essere definito vergognoso”: il segretario provinciale del Pd Lucia Bursi interviene sul quadro evidenziato dall’inchiesta relativa agli appalti del Policlinico nel periodo che va dal 2007 al 2012. Ecco la sua dichiarazione.

“Diciamo, innanzitutto, che dall’operazione “Last business”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Modena e condotta dai Nas di Parma esce un quadro che, se provato, non può che essere definito vergognoso. Certo un’indagine non è una sentenza di colpevolezza e occorre attendere l’accertamento della verità sostanziale e processuale. Tuttavia se le accuse di associazione a delinquere, corruzione e riciclaggio relativamente all’affidamento dei lavori al Policlinico, trovassero riscontro ci troveremmo di fronte a comportamenti non solo, come ovvio, penalmente rilevanti, ma anche umanamente disprezzabile. Detto questo, però, le illazioni su presunte coperture politiche sono ridicole e infamanti. Quello a cui ci troviamo di fronte è uno scandalo gravissimo, che rischia di offuscare il lavoro prezioso e competente di centinaia di operatori dell’ospedale modenese, che può seminare timori negli utenti e minare la fiducia che i pazienti devono poter avere nei medici e nei servizi ospedalieri a cui si rivolgono. L’inchiesta della magistratura evidenzia un malaffare circoscritto a un lasso di tempo preciso e legato a una specifica gestione. Non un sistema, ma alcune persone che hanno approfittato del ruolo ricoperto per puro interesse personale”.

 

(fonte fotografia: policlinico.mo.it)