Il diritto al lavoro attraverso l’introduzione anche in Italia di un salario minimo garantito sotto il quale non sia possibile scendere. Il diritto per i giovani a essere sostenuti nel lavoro attraverso un aumento delle risorse europee. Il diritto a una piena parità tra uomini e donne, troppo spesso solo teorica, a partire proprio dal lavoro. Queste le prime proposte che Cécile Kyenge intende promuovere e portare a termine come futura parlamentare europea.

E’ stata lanciata venerdì 25 aprile la campagna ufficiale per le elezioni europee di Cécile Kyenge: “L’Italia è pronta”. Questo lo slogan scelto dalla candidata Pd nella circoscrizione Nord-Est (Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Trentino Alto Adige). Uno slogan che riassume l’intera visione politica di Cécile maturata in anni di impegno civile e politico. Quella di un’Italia pronta a cambiare. Un’Italia pronta a una crescita civile molto più di quanto, fino ad ora, molti segmenti della politica siano riusciti a interpretare e rappresentare. Un’Italia che fonda il senso stesso di questo cambiamento su una universale cultura dei diritti, intesi come opportunità, da riproporre con forza in Europa. Il diritto al lavoro attraverso l’introduzione anche in Italia di un salario minimo garantito sotto il quale non sia possibile scendere. Il diritto per i giovani a essere sostenuti nel lavoro attraverso un aumento delle risorse europee, oltre i 6 miliardi già stanziati, destinati al programma “Garanzia giovani”. Il diritto ad una piena parità tra uomini e donne, troppo spesso solo teorica, a partire proprio dal lavoro. Queste le prime proposte che Cécile intende promuovere e portare a termine come futura parlamentare europea. Proposte che intercettano desideri e sentimenti diffusi tra gli italiani, pronti ad accogliere e a veder trasformati in leggi contenuti condivisi da una larghissima maggioranza nel Paese. Proposte che nei primi manifesti già lanciati sul web e sui territori si accompagnano a una campagna originale, innovativa sia dal punto di vista grafico che nel taglio individuato per proporre i contenuti programmatici, nonché negli strumenti che verranno approntati per promuoverne la maggior diffusione possibile in rete. Una campagna che continuerà sul web fino al 25 maggio con l’aggiunta quasi quotidiana di manifesti che interpretano in sintesi l’ampia proposta politica elaborata da Cécile per cambiare davvero in Italia e in Europa. Una campagna sulla quale si intravede appena il volto sorridente di Cécile che, più che riproporre il suo volto conosciutissimo anche grazie all’esperienza come Ministro dell’Integrazione del governo Letta, intende rappresentare il simbolo che lei rappresenta: quello di una nuova Italia aperta al futuro, a una società multiculturale come tutto il resto d’Europa, a un cambio di passo a livello politico, civile ed economico. Ho scelto di lanciare le mie prime proposte – dichiara Cécile Kyenge – in una data non casuale. Quel 25 aprile che rappresenta un momento dall’altissimo valore simbolico per l’Italia repubblicana. Un’Italia nata dalla lotta di liberazione sulla quale il Paese ha costruito la propria Costituzione democratica, considerata ancora oggi una delle più belle del mondo, che proprio su un’ampia e alta declinazione dei diritti, a bilanciare i doveri che fanno di ciascuno di noi un cittadino a pieno titolo, ha costruito il patto sociale che ci ha garantito sessant’anni di libertà e democrazia”.