‘Ndrangheta, Vaccari “Ottima operazione della Dda di Bologna”

Dai parlamentari

Il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, componente della Commissione Antimafia, plaude alla complessa operazione della Direzione distrettuale antimafia di Bologna che ha portato a 13 arresti e al sequestro di beni per un valore di 13 milioni. “E’ il tessuto sano della nostra economia che, insieme alle istituzioni e alle forze dell’ordine, deve rimanere vigile – conferma il senatore Vaccari – ben consapevole che in Emilia Romagna la possibilità di infiltrazione della criminalità organizzata è non solo un rischio, ma ormai una realtà consolidata in molti settori”

«Una operazione importante quella coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Bologna, condotta dai Comandi provinciali dei Carabinieri di Reggio Emilia, Modena e Bologna, un’operazione che, ancora una volta, testimonia come le cosche utilizzino la nostra terra per reinvestire in attività apparentemente legali gli introiti dell’impresa criminale. Il riciclaggio dei capitali avveniva in attività economiche intestate a prestanome, in prevalenza in settori considerati ad alto rischio infiltrazione come l’autotrasporto e il movimento terra, disseminati nel triangolo Reggio Emilia, Modena, Bologna. Ritengo particolarmente significativo che un impulso importante all’avvio dell’indagine sia arrivato dall’ex presidente della Camera di commercio di Reggio Emilia. E’ il tessuto sano della nostra economia che, insieme alle istituzioni e alle forze dell’ordine, deve rimanere vigile, ben consapevole che in Emilia Romagna la possibilità di infiltrazione della criminalità organizzata non è più solo un rischio, ma ormai una realtà consolidata in molti settori economici. Come Commissione Antimafia abbiamo avviato una discussione sulle proposte da rivolgere al Parlamento per la modifica del Codice antimafia e dell’Agenzia nazionale sui beni confiscati per consentire una più efficace azione delle forze di polizia e della magistratura e per rendere disponibile in tempi rapidi l’enorme patrimonio immobiliare ed economico già confiscato alla mafia, e proprio in questi giorni sarà votata la relazione da inviare al Parlamento».

(fonte fotografia: ansa.it)