Ci saranno anche la presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi e il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, componente della stessa Commissione Antimafia, sabato mattina, a Bomporto, per l’inaugurazione della Casa della legalità. “E’ un momento importante per il nostro territorio – spiega il segretario del Circolo Pd di Bomporto Marcello Mandrioli – che arriva a conclusione di un più ampio percorso di contrasto alle mafie costruito con gli Enti locali”. “Episodi ripetuti nel tempo, processi già in corso, i contenuti dell’ultima relazione della DNA – aggiunge il senatore Stefano Vaccari – ci confermano che il nostro territorio è sempre più appetito dalla criminalità organizzata”.
Dopo che la rottura dell’argine del Secchia, in gennaio, aveva imposto uno slittamento, è stata programmata per la mattinata di sabato 29 marzo la cerimonia di inaugurazione della Casa della legalità di Bomporto. “E’ un momento importante per il nostro territorio – spiega Marcello Mandrioli, segretario del Circolo Pd di Bomporto – l’apertura di un presidio culturale che arriva a conclusione di un più ampio percorso costruito insieme con gli Enti locali, con l’obiettivo di rafforzare la cultura della legalità e contrastare il radicamento della criminalità organizzata nel nostro tessuto economico e sociale ”. La Casa della legalità si trova nella frazione di Sorbara, in piazza dei Tigli. Alla cerimonia di inaugurazione – che avrà inizio alle ore 10.00 – parteciperanno la presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi, il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari componente della stessa Commissione Antimafia, la vice-presidente della Regione Emilia-Romagna Simonetta Saliera, l’avvocato Vincenza Rando dell’Ufficio legale dell’associazione Libera e il sindaco di Bomporto Alberto Borghi. “Episodi ripetuti nel tempo, processi già in corso, i contenuti dell’ultima relazione della Direzione Nazionale Antimafia, ci confermano che il nostro territorio è sempre più appetito dalla criminalità organizzata, N’Drangheta in particolare oltre al clan camorristico dei Casalesi – commenta il senatore Stefano Vaccari – Bomporto e le zone vicine, poi, sono stati investiti, nel giro di soli 20 mesi, da due “cicloni”: prima il sisma e poi l’alluvione. La ricostruzione e la rimessa in sicurezza di un territorio possono rappresentare un’ottima occasione per le mafie di fare affari. La Casa della legalità, con il suo valore di presidio per il rispetto delle regole, entra in funzione proprio nel momento più opportuno”.
