Mutui sisma, Vecchi “Bene proroga, ma occorre norma definitiva”

Dalla Regione

L’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna ha approvato all’unanimità la proposta di risoluzione sulla base del testo – presentato dal consigliere modenese del Partito democratico Luciano Vecchi e integrato dalle proposte dei consiglieri degli altri gruppi politici – per chiedere di vigilare sull’applicazione, da parte delle banche, della proroga delle rate dei mutui per gli edifici ancora inagibili, per avere una legge che garantisca tale sospensione sino alla definitiva agibilità e per sostenere l’accesso al credito delle imprese che lavorano alla ricostruzione.

Tra le misure adottate a seguito degli eventi sismici del maggio 2012 vi è stata la sospensione temporanea dei pagamenti delle rate dei mutui su edifici resi inagibili. Tale sospensione è stata prevista, fino al dicembre 2012, dal DL 74/2012 e, successivamente, per il 2013, da una decisione dello stesso sistema bancario. “Nei giorni scorsi, grazie anche all’iniziativa del presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani, l’ABI dell’Emilia-Romagna ha annunciato la decisione di concedere la proroga della sospensione dei pagamenti almeno sino alla fine del 2014. Si tratta – ha dichiarato il presentatore della risoluzione Luciano Vecchi – di un risultato importante sulla cui applicazione occorre però vigilare”. “Sul tema dei mutui – ricorda il consigliere democratico – è stato ottenuto peraltro, nella recente Legge di stabilità, l’istituzione di un fondo di 3 milioni di Euro per coprire i costi derivanti dalla proroga temporale dei mutui stessi. Pur nella diversità dei singoli meriti creditizi, la possibilità di estendere anche per il 2014, o comunque sino al ripristino dell’agibilità degli edifici danneggiati, la sospensione delle rate rappresenta una misura necessaria per permettere a molti cittadini ed imprese di affrontare il periodo della ricostruzione. Con la risoluzione approvata oggi dall’Assemblea Legislativa regionale si impegna la Giunta a compiere tutte le azioni di sollecitazione e verifica necessarie per rendere effettiva l’enunciazione da parte di ABI, per tutto il 2014 della sospensione dei pagamenti delle rate dei mutui da parte degli istituti bancari nei confronti di cittadini ed imprese con immobili ancora inagibili e si chiede di rafforzare l’azione verso Governo e Parlamento affinché si adotti una norma di legge ad hoc che garantisca la sospensione sino alla dichiarazione di agibilità degli edifici. Si chiede inoltre – prosegue il modenese Vecchi – di intervenire su ABI e banche per contribuire a risolvere le difficoltà esistenti per molte delle imprese che operano per la ricostruzione nell’accesso alle anticipazioni creditizie. Infine – ha concluso Luciano Vecchi – si sollecita il Parlamento nazionale ad adottare celermente il Disegno di Legge relativo alla dilazione fiscale triennale per l’area del cratere sismico, presentato nei giorni scorsi in Parlamento.”