Il Direttivo del Pd di Bastiglia si schiera a fianco dei cittadini colpiti dall’alluvione del 19 gennaio. “Tutti noi pretendiamo di conoscere le ragioni di ciò che è successo – si legge in un documento del Direttivo – di accertare le cause della rottura dell’argine e individuare le responsabilità dell’accaduto. Occorre poi pervenire al tempestivo e pieno riconoscimento dei danni subiti e al riconoscimento dell’eccezionalità e unicità di una situazione che vede il sovrapporsi di due calamità: terremoto e alluvione”. Ecco il testo del comunicato sottoscritto dal Direttivo del Pd di Bastiglia:

Esprimiamo la nostra più sentita solidarietà e garantiremo il massimo impegno e sostegno ai cittadini di Bastiglia ed a quelli dei Comuni della vasta area della pianura modenese cosi duramente colpita dalla grave calamità dovuta alla rottura di un tratto di argine del fiume Secchia. Tutt’oggi un nostro concittadino è disperso e drammatiche sono state e sono le condizioni di migliaia di persone, famiglie, imprese; non è ancora possibile effettuare una prima stima dei danni che però sono ingentissimi per l’estensione dell’area interessata dagli allagamenti, al patrimonio edilizio privato, alle attività industriali, artigianali, commerciali e agricole coinvolte. Vicinanza e sostegno quindi quanto mai sentiti, e non di circostanza, da chi ha vissuto e sta vivendo in prima persona le conseguenze dell’evento disastroso che si è verificato. Con questo spirito tutti noi pretendiamo conoscere le ragioni di ciò che è successo e rispondere con solerzia e precisione ai tanti perché ed alle preoccupazioni che ci poniamo per l’oggi e per il futuro della nostra comunità:

• accertare le cause della rottura dell’argine;
• individuare con solerzia le responsabilità dell’accaduto e fare giustizia con rigore;
• comprendere e definire l’esistenza di limiti nella capacità di allertamento della popolazione, da parte della macchina della protezione civile e degli altri Enti responsabili della sicurezza del territorio.
• pervenire al tempestivo e pieno risarcimento dei danni subiti dai cittadini e dalle imprese riconoscendo l’eccezionalità ed unicità della nostra situazione dovuta al sovrapporsi di due calamità: terremoto e alluvione;
• elaborare e finanziare un piano straordinario di messa in sicurezza, con opere e manutenzioni continuative adeguate, del nodo idraulico modenese ricomprendendo in questo i tratti di pianura di Secchia,Panaro e Naviglio nonché il reticolo di bonifica nel suo complesso ; la sicurezza idraulica del nostro territorio è una necessità esistenziale per le nostre popolazioni;
• garantire la manutenzione del territorio e dei fiumi, mancata colpevolmente negli ultimi anni;
• mantenere attivabili quei presidi di opere e di organizzazione di protezione civile per far fronte con maggiore tempestività, precisione ed efficacia ad altri malaugurati eventi alluvionali;
• continuare ad agire sempre con la massima trasparenza nella azione amministrativa;

Una tappa importante è stata nel breve tempo raggiunta dall’impegno della regione Emilia e Romagna: la dichiarazione dello stato di emergenza per i comuni colpiti ed ora servono immediatamente quelle misure che permettano di risarcire rapidamente famiglie e imprese danneggiate. Come ha affermato il Presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani “deve esserci un riconoscimento pieno e rapido di tutti i danni dell’alluvione …”. “non solo dei danni alle abitazioni, ma anche di quelli alle imprese, a tutte le imprese, a partire da quelle agricole e dalle attività commerciali”. Ben comprendiamo il disagio, la preoccupazione ed anche le proteste dei cittadini e le amministrazioni comunali coinvolte, sono in prima fila ed hanno attivato ogni loro risorsa per la gestione dell’emergenza; siamo sicuri che sapranno prodigarsi per dare pieno sostegno alla fase della ripresa e costituire punto di riferimento per l’intera cittadinanza; il PD bastigliese garantisce la propria iniziativa per agevolare e stimolare tale percorso anche quando l’effetto mediatico si esaurirà. A tale proposito preannunciamo l’indizione di un’assemblea pubblica dove saranno presenti i parlamentari modenesi del PD nonché gli amministratori locali, provinciali e regionali interessati. Anche in questa occasione abbiamo potuto assistere ad una macchina dei soccorsi, fatta di professionisti e volontari, bravi, generosi, che non si sono risparmiati ed a tutti va la nostra riconoscenza.