Alluvione, Vaccari “Il Governo sospenda gli adempimenti fiscali”

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Dopo l’analoga iniziativa dei colleghi deputati modenesi Pd, presentata questa mattina in Aula dal senatore modenese del Pd Stefano Vaccari un’interpellanza urgente al ministro dell’economia e delle finanze per chiedere quali provvedimenti intenda assumere al fine di sospendere ogni adempimento fiscale, contributivo e assicurativo, nonché i mutui, per i centri interessati dall’esondazione del Secchia. Firmatari dell’iniziativa promossa da Stefano Vaccari, i senatori emiliano-romagnoli del Pd, le colleghe Mussini e Bulgarelli del Movimento cinque stelle e Carlo Giovanardi del Nuovo Centro Destra. Il Governo dovrà rispondere in Senato al massimo entro 15 giorni.

“Nell’attesa di poter stilare un bilancio dei danni provocati dall’alluvione che da ha colpito una vasta area della provincia di Modena, risulta già ora indispensabile sospendere ogni adempimento di ordine fiscale e burocratico, nonché i mutui, che incombono sui cittadini e sulle imprese di quei comuni coinvolti da questa nuova emergenza. La rottura dell’argine del fiume Secchia e il conseguente violento sversamento d’acqua, va ricordato infatti, ha coinvolto diversi centri già colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012, da cui stavano faticosamente cercando di rialzarsi. Sono diverse migliaia le persone sfollate dalle proprie abitazioni e almeno mille quelle ospitate direttamente da centri di accoglienza allestiti da protezione civile e Comuni. Per molte famiglie persiste e persisterà nei prossimi giorni l’impossibilità materiale di raggiungere la propria abitazione e analogamente sarà impossibile per diversi giorni raggiungere molti capannoni, centri agricoli, negozi o uffici a causa degli allagamenti o dei danni conseguenti. Evidente come famiglie e imprese non potranno far fronte a quelle scadenze fiscali, tra cui la “mini Imu” in scadenza nell’immediato futuro. Per questo chiediamo al ministro dell’economia e delle finanze, quali iniziative intenda assumere al fine di sospendere immediatamente – anche in raccordo con Regione, Provincia e Comuni – ogni adempimento per i centri interessati dall’alluvione almeno fino a quando non sarà ripristinata una condizione di accettabile normalità per famiglie e imprese del territorio alluvionato.”