Solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite dall’alluvione, sostegno al lavoro di sindaci e parlamentari modenesi affinché siano messi in campo gli indispensabili interventi per garantire la difesa del suolo dal rischio idraulico. Questo quanto contenuto nell’ordine del giorno, approvato all’unanimità dall’Assemblea comunale del Partito democratico di Soliera, riunitasi lo scorso 21 gennaio.

Nel corso dell’Assemblea comunale del Partito democratico di Soliera, tenutasi nella serata di martedì 21 gennaio, non potevano non trovare spazio i drammatici eventi che hanno colpito i vicini Comuni dell’Unione del Sorbara e dell’Area Nord. Votato all’unanimità un ordine del giorno che esprime solidarietà alle popolazioni colpite e vicinanza alle Amministrazioni coinvolte, ai Vigili del Fuoco, all’intero sistema di Protezione Civile ed ai tanti volontari impegnati nel rispondere all’emergenza e nell’assistenza alla cittadinanza. All’interno del documento si sostengono inoltre le Amministrazioni locali della Provincia di Modena ed, in particolare, i sindaci dell’asta del fiume Secchia nelle azioni intraprese in passato e nel manifestare con forza agli Enti competenti la necessità, indipendentemente dalle cause che hanno provocato l’attuale emergenza e che saranno accertate, di mettere in campo un programma di manutenzioni ordinarie e straordinarie adeguato a garantire la sicurezza del suolo dal rischio idraulico. Analogo sostegno viene espresso verso i parlamentari modenesi del Partito democratico, nella loro azione parlamentare e nei confronti del governo, nel patrocinare la richiesta dello stato di emergenza avanzata dalla Regione Emilia Romagna, per recuperare i fondi necessari alla risistemazione di case e aziende già duramente colpite dalla crisi e dal terremoto 2012, per ottenere la proroga delle scadenze fiscali per le imprese e le famiglie colpite, come l’adozione di ammortizzatori sociali per tutelare i lavoratori e le attività produttive. Infine, l’Assemblea comunale del Pd di Soliera, affinché la manutenzione del territorio e la difesa del suolo siano riportate in cima alle priorità del Paese, sollecita Governo e Parlamento perché venga, finalmente, scritta una legge che imposti una strategia nazionale di riqualificazione ecologica del territorio incentrata sulla gestione del rischio idraulico.