Solidarietà e pieno sostegno al sindaco di Finale Emilia Fernando Ferioli, vittima di un nuovo atto intimidatorio, vengono espressi dal segretario provinciale del Pd Lucia Bursi: “Condanno con fermezza un atto vile e intimidatorio”. Ecco la dichiarazione di Lucia Bursi:

“Voglio, innanzitutto, esprimere, a nome mio e dell’intero partito modenese, solidarietà e totale sostegno al sindaco di Finale Emilia Fernando Ferioli, vittima di un nuovo atto intimidatorio. Ancora una volta, infatti, la sua auto personale è stata danneggiata nei pressi della sua abitazione. Ferma condanna per un atto vile: io sto dalla parte dei sindaci e in particolare di quegli amministratori che, in questo anno e mezzo, hanno dovuto e saputo affrontare l’emergenza terremoto prima e la lunga fase della ricostruzione adesso. Gli amministratori delle aree del cratere sismico stanno portando avanti un lavoro complesso, spesso senza un supporto legislativo nazionale adeguato, facendo i conti con una decurtazione delle risorse che grava su tutti gli Enti locali, ma che pesa in modo peculiare su chi deve programmare il ripristino di un territorio gravemente danneggiato. La nostra realtà ha saputo costruire una rete di supporto e di azione frutto dell’impegno congiunto degli Enti locali, della Regione e dei nostri rappresentanti a Roma. E’ questa rete che, nel continuo dialogo con le comunità e le esigenze del territorio, ci consente di poter affermare che la ricostruzione in Emilia-Romagna sta procedendo in decisa discontinuità con altri territori come, ad esempio, l’Abruzzo. Certo sono ancora tanti i problemi da risolvere, ma il Pd non lascerà soli né i territori del cratere né i loro amministratori. La strada giusta da percorrere è stata tracciata e fa leva su un metodo coordinato di lavoro: noi continueremo a percorrerla con pervicacia e consapevolezza nell’ascolto dei territori”.