Terzo settore, l’on. Patriarca all’Assemblea annuale provinciale

Dai parlamentari

Al deputato modenese del Pd Edoardo Patriarca è affidato l’intervento introduttivo dell’Assemblea annuale del Terzo settore programmata per la mattinata di sabato 12 ottobre a Modena. Patriarca spiegherà le proposte messe a punto dal gruppo interparlamentare per il Terzo settore in tema di “coesione sociale, sviluppo sostenibile ed economia sociale”. “Il Terzo settore e l’associazionismo in genere – spiega l’on. Patriarca – hanno e avranno un ruolo fondamentale per tentare di uscire dalla grave crisi economica che il nostro Paese sta vivendo. Sono portatori non solo di esperienze, ma di valori che, credo, debbano essere alla base di una comunità che vuole compattarsi e aiutare tutti i suoi membri, compresi quelli più in difficoltà”.

“Il Terzo settore da propulsore del Welfare locale a lievito del capitale sociale, civile ed economico”: è questo il titolo scelto per l’Assemblea annuale del Forum del Terzo settore che si terrà sabato 12 ottobre, a Modena, presso la sede di via Borri, a partire dalle ore 9.00. Dopo il saluto del portavoce Aurelio Dugoni e quello istituzionale dell’assessore alle politiche sociali dei Comuni dell’Area Nord Maino Benatti, l’intervento introduttivo sarà affidato al deputato modenese del Pd Edoardo Patriarca, componente della Commissione Affari sociali della Camera. Sarà, infatti, Patriarca a spiegare le proposte in tema di “coesione sociale, sviluppo sostenibile ed economia civile” messe a punto dal gruppo interparlamentare per il Terzo settore di cui fa parte. “Il Terzo settore e l’associazionismo in genere – spiega l’on. Patriarca – hanno e avranno un ruolo fondamentale per tentare di uscire dalla grave crisi economica che il nostro Paese sta vivendo. Sono portatori non solo di esperienze, ma di valori che, credo, debbano essere alla base di una comunità che vuole compattarsi e aiutare tutti i suoi membri, compresi quelli più in difficoltà”. A seguire una tavola rotonda a cui parteciperanno Vincenza Rando di “Libera”, Fabio Campioli di “Kabara Lagdaf” e Massimo Giusti, vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.