Festa Pd, sabato atteso il viceministro dell’Economia Fassina

Anni passati

Importante appuntamento politico al Palaconad, sabato 14 settembre, alla Festa provinciale del Pd modenese. Alle 18.30, per parlare di fisco, è atteso il viceministro dell’Economia e delle Finanze Stefano Fassina che recupererà così l’appuntamento precedentemente programmato e cancellato per sopravvenuti impegni istituzionali. Come già l’anno passato, poi, la Festa di Modena ospita la Festa nazionale del popolo cileno che culminerà, la sera, con il concerto degli Inti Illimani Historico all’Arena sul lago. Ingresso gratuito.

Un fisco più giusto, il nuovo bilancio dell’Unione europea, le aree protette della nostra regione: di questo si parlerà, sabato 14 settembre, alla Festa provinciale del Partito democratico modenese in corso di svolgimento nell’area di Ponte Alto. Appuntamento centrale, alle 18.30, al Palaconad, dove è programmata l’iniziativa incentrata sui temi della fiscalità con il viceministro dell’Economia e delle Finanze Stefano Fassina, dal titolo “Un fisco giusto per famiglie, lavoro e impresa”. Insieme a Fassina, interverranno il presidente provinciale di Lapam Erio Luigi Munari, il segretario provinciale della Cgil Tania Scacchetti e il segretario provinciale della Cisl William Ballotta. Conduce l’incontro il caposervizio di Prima Pagina Modena Giuseppe Leonelli. Per il ciclo dedicato agli incontri del “Cantiere del programma 2014”, alle 18.30, ma allo spazio Pensare democratico, si parla di “Le opportunità del nuovo bilancio comunitario 2014- 2020: un’agenda europea per innovare a Modena“.Intervengono il sindaco di Maranello Lucia Bursi, quello di Vignola Daria Denti e quello di Carpi Enrico Campedelli. Coordina l’incontro Paolo Negro, segretario provinciale Pd. Infine, allo spazio Green, per la “Settimana delle aree naturali”, incontro su “Il futuro della biodiversità in Emilia Romagna: le aree protette e la natura emiliano-romagnola”, a cura dell’Ente di Gestione Parchi Emilia Centrale. Coordina i lavori Giovanni Battista Pasini, presidente della Macroarea dell’Emilia Centrale.

Culminerà con il concerto del gruppo Inti Illimani Historico, alle 21.30 sul palco dell’Arena sul Lago, la seconda Festa nazionale del popolo Cileno organizzata anche quest’anno nell’ambito della Festa di Ponte Alto. Il ricco programma di iniziative prenderà il via alle 13.00 al ristorante Il Falò con il pranzo, cui seguirà lo spettacolo danzante organizzato all’interno dello spazio El Baile. In serata dalle 18.00, allo Spazio Ricostituente, proiezione della pellicola di Andrés Wood “Machuca”, uno dei film cileni più famosi a livello internazionale ambientato nel Cile del 1973 prima e durante il golpe: la storia dell’amicizia di due ragazzi di Santiago, il primo proveniente da un quartiere agiato e il secondo da un sobborgo abusivo, che si incontrano e imparano a rispettarsi reciprocamente frequentando lo stesso collegio, che con l’aiuto dei genitori accoglie i bambini di entrambi i quartieri. Ma questo intento di aggregazione si scontrerà con le difficoltà oggettive derivanti dal clima di aperto scontro sociale che regnava in Cile a quell’epoca. Gran finale affidato, come detto, alla musica del gruppo Inti Illimani Historico, una delle più interessanti realtà musicali nate nel continente Latinoamericano. L’attuale formazione, nasce nel 2004, grazie alla volontà di José Seves, Horacio Salinas e Horacio Duran, tre dei musicisti che per decenni costituirono l’ossatura dello storico gruppo cileno, formatosi nel 1967 all’interno dell’Università Tecnica di Santiago del Cile, e da cui si sono allontanati in tempi e circostanze diverse. Omaggiare quella lunga tradizione, continuando a tenerne viva l’inconfondibile estetica musicale, che disco dopo disco ha saputo sorprendere con nuove sonorità, senza abbandonare mai le proprie radici. Il «Washington Post» definì la loro musica “folklore in cerca di una patria”. Negli anni Settanta e Ottanta incisero pezzi che diventeranno la bandiera di intere generazioni. Note che gli Inti-Illimani Histórico, ambasciatori nel mondo della musica cilena, ben conosciuti in Italia dove trascorsero oltre 15 anni di esilio in conseguenza del golpe del 1973, riporteranno sul palco anche in questa loro esibizione modenese. L’inizio del concerto è fissato per le 21.30. L’ingresso è gratuito.

Il ballo sarà l’altro grande protagonista della serata grazie allo spettacolo “Corsi on stage Arci” presentato da Andrea Barbi, dalle 21.00 allo spazio Ricostituente. Ad esibirsi gli allievi dei corsi di ballo dei circoli Arci della provincia di Modena, in collaborazione con il circolo Florida. Dalle 21.30, in questo caso allo spazio El Baile, stage gratuito di Kizomba coi maestri della scuola Official Salsero di Bologna, un’ora più tardi la “noche de salsa de Cuba a Puertorico a Santo Domingo” in collaborazione con le migliori scuole di Modena, Bologna, Reggio Emilia, Parma, a chiudere la serata la scuola LAS PALMAS col maestro Alessio ed i suoi allievi LOCAS POR LA CLAVE. Infine per gli amanti del ballo liscio, dalle 21.00, in Balera in programma l’esibizione dell’orchestra Gianni e Camilla. Serata interamente dedicata al pattinaggio artistico, invece, sulla pista dell’Arena sportiva dove, a partire dalle 21.00, si esibiranno gli atleti della Lega Pattinaggio Uisp di Modena. Per i più piccoli al teatro dei burattini Massimiliano Venturi porta in scena lo spettacolo “Arlecchino e Sganapino in cuccagna”. Dedicati a bimbi e ragazzi anche i giochi e i laboratori organizzati all’interno dell’area giocosa della Festa, dove è possibile inoltre cimentarsi con speciali gonfiabili per praticare basket e arrampicata. Dalle ore 21.30 allo spazio Diari di Viaggio Giuliano Bandieri presenta “Yunnan: alla scoperta della red land”, provincia dell’estremo sud della Cina, esclusiva e sconosciuta al turismo di massa.  Infine allo spazio Gd / Arci, dalle 23.30, salirà in consolle il dj Matteo Borghi.

(fonte fotografia: inti-illimanihistoricoaustralia)