Il risultato è ancora parziale, ma il primo bilancio della Festa Pd di Bosco Albergati è sicuramente positivo: l’incasso lordo, nonostante la crisi che attanaglia le famiglie, è aumentato rispetto all’anno passato, migliaia le presenze alle iniziative politiche, agli spettacoli e nei ristoranti. “La Festa democratica – confermano i responsabili della Festa di Bosco Albergati Natalino Bergonzini e Moris Saguatti – è una realtà consolidata che, grazie alla passione e allo sforzo congiunto dei nostri volontari, è in grado di rispondere a tutte le esigenze del nostro pubblico, dal confronto politico all’offerta culturale e di spettacolo, passando per quella gastronomica”. La nota congiunta dei responsabili della Festa Pd Natalino Bergonzini e Moris Saguatti.

Si è chiusa, lunedì 19 agosto, con il tradizionale spettacolo di fuochi artificiali, la Festa democratica di Bosco Albergati organizzata dai circoli Pd di Castelfranco Emilia insieme a quelli di San Cesario, Calcara e Anzona Emilia. Il primo bilancio, anche se non ancora definitivo, è senz’altro positivo, soprattutto se si tiene conto del difficile contesto economico e sociale del momento. “Ci aspettavamo – spiegano i responsabili della Festa di Bosco Albergati Natalino Bergonzini e Moris Saguatti – un calo delle entrate che poteva aggirarsi attorno a un 10/15%. Sappiamo che le famiglie sono in difficoltà e che il lavoro scarseggia sempre più, non a caso proprio al lavoro e alla necessità di nuova occupazione avevamo intitolato la nostra Festa. Invece, grazie anche ad un andamento climatico che ci ha aiutato e a un programma che è andato in crescendo, siamo riusciti a chiudere la Festa con un segno più rispetto al 2012. L’anno scorso, infatti, ci eravamo attestati a quota 1 milione e 460mila euro di entrate complessive. Quest’anno abbiamo superato il milione e mezzo di euro. Un bel risultato – aggiungono soddisfatti Bergonzini e Saguatti – che premia lo sforzo congiunto dei nostri volontari che, anche quest’anno, non ci hanno fatto mancare il loro apporto”.

La Festa, infatti, ha potuto contare sul lavoro di circa 650 persone, ogni sera. Decine di migliaia i visitatori che hanno raggiunto l’area di Bosco Albergati dal 26 luglio al 19 agosto. Particolarmente ricco e apprezzato il calendario degli incontri politici: “Quest’edizione ha visto passare da Bosco Albergati tutti i big nazionali del partito, – continuano Bergonzini e Saguatti – dal segretario nazionale Guglielmo Epifani a Pierluigi Bersani, dal sindaco di Firenze Matteo Renzi al governatore del Lazio Nicola Zingaretti, fino ai candidati alla segreteria nazionale Gianni Cuperlo e Pippo Civati. Decine di migliaia le persone che, complessivamente, hanno seguito gli eventi, sia in diretta alla Festa, che in streaming via web. Una vetrina nazionale per la nostra Festa che ci ha fatto conoscere ben al di là dei confini della nostra regione. Anche il cartellone spettacoli – aggiungono Bergonzini e Saguatti – soprattutto alcuni nomi, come il comico Giacobazzi o i Motel Connection e i Gem Boy, ha portato gente alla Festa da tutto il nord Italia”.

Pure l’offerta gastronomica si è rivelata particolarmente indovinata: se era in qualche modo scontato l’appeal dei ristoranti a prezzi più popolari come la pizzeria e l’osteria con gnocco e tigelle, una piacevole sorpresa sono stati quei locali che si erano specializzati in piatti più elaborati e ricercati e che hanno incontrato il gradimento di un’ampia fascia di pubblico. “La Festa di Bosco Albergati – concludono Bergonzini e Saguatti – si conferma una realtà consolidata in grado di rispondere alle più disparate esigenze. Tutto questo grazie alla passione e allo sforzo congiunto dei nostri volontari che, ancora una volta, si sono confermati la vera anima della manifestazione. A loro vogliamo ribadire che, come già annunciato, l’utile sarà destinato a migliorare e a ulteriormente riqualificare l’area di Bosco Albergati che dovrà essere, sempre più, al servizio della nostra comunità tutto l’anno, non soltanto in occasione della Festa Pd”.